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Aggiornamenti dalla Grecia – scontri a Pireo al corteo agricoltori; scontri al Comune. Nuove occupazioni

26
Gennaio 2009
Medici, infermieri,
anarchici hanno occupato la sala ticket di un ospedale di Atene,
imponendo prestazioni gratuite.
Scontri
di quartiere ad Atene contro la distruzione di un parco.
Nelle
prime ore della mattina di Lunedì 26/01/09 operai del Comune si sono
presentati nel piccolo parco che si trova tra via Patision e Chipre,
ad Atene, con l’intenzione di sradicare gli alberi e cominciare i
lavori per un nuovo parcheggio. In poco tempo gli abitanti del
quartiere, reagiscono a quest’ennesima sopruso. La rabbia della gente
si scontra con le forze antisommossa presenti da subito per
sorvegliare la distruzione del parco, e presto incominciano gli
scontri nelle strade attorno. Più tardi, un gruppo attacca il
commissariato di Áyios Panteleímonas con pietre e molotov.
Nella
notte gli abitanti hanno ripiantato piccoli alberi nel parco.
Le
stesse forze antisommossa che hanno protetto l’albero di Natale in
piazza Syntagma per più di tre settimane ieri hanno garantito la
distruzione di una delle ultime zone verdi della città di Atene.

Venerdì
30 Gennaio
Manifestazione
nel quartiere di Kipséli, in difesa del piccolo parco distrutto
pochi giorni fa per costruire un altro parcheggio.

Sabato
31 Gennaio
Circa
700-800 persone hanno manifestato questa mattina a Pireo (porto di
Atene), in solidarietà con Kostantina Kuneva, sotto una fortissima
pioggia. Durante il corteo sono state fatte molte scritte, sono state
distrutte molte telecamere e altrettanti bancomat. All’altezza del
Ministero del Commercio Marino i manifestanti hanno lanciato
sacchetti di vernice contro l’edificio e contro l’antisommossa che lo
sorvegliava

Inoltre:
Dalla metà di Gennaio la Facoltà di belle Arti nella città di
Nafplio è occupata dagli studenti.
Fin
dall’inizio dell’occupazione sono state autorganizzati “anticorsi”
non gerarchici e di vari temi, relazionati con gli studi e non.
Le
richieste degli occupanti sono:
Libertà
per tutti i detenuti della rivolta; diritto all’insubordinazione con
ritiro dei carichi penali; il ritiro della legge antiterrorista; il
ritiro della riforma studentesca; la dissoluzione dei reparti
antisommossa (MAT).

Da
alcuni giorni, la “Scena Lirica nazionale” di Atene (teatro
dell’opera) è occupata da teatranti e musicisti. Questa notte una
festa di strada spontanea con più di 300 persone ha attraversato e
chiuso via Akadimias (la strada che da Exarchia va fino al
Parlamento), una delle strade centrali di Atene.
Continua
ad essere occupata, dal 6 Dicembre 2008, la facoltà di Cinema
dell’Università Aristotele di Salonicco.

Lunedì
2 febbraio
Scontri
questa mattina nel porto di Pireo, dove 1400 agricoltori di Creta
sono arrivati con più di 300 trattori con l’intenzione di dirigersi
coi mezzi fino al Ministero dell’Agricoltura manifestando contro la
politica governativa che porta ogni giorno sempre più agricoltori in
miseria.
Appena
sono usciti dai traghetti coi loro trattori sono stati attaccati dai
reparti antisommossa.
Gli
scontri tra i MAT e gli agricoltori si sono rapidamente allargati in
tutto il porto con gas lacrimogeni e cariche in cui tre persone sono
rimaste ferite e alcune arrestate.

Poco
dopo, agricoltori rimasti nella città di Iraklio (Creta), hanno
occupato la camera del Commercio di Creta esigendo la libertà per
tutti gli arrestati e dichiarando che se non avessero liberato e
lasciato manifestare i loro compagni ad Atene, avrebbero bruciato
l’edificio, come già avevano fatto nel 1991.

Da
parte loro, quelli bloccati al porto di Pireo hanno intenzione di non
lasciar uscire alcun traghetto in direzione di Creta. Nell’isola la
situazione è molto tesa. Gli agricoltori han chiamato ad unirsi
nella lotta studenti, lavoratori e disoccupati. Di fronte a questa
situazione, e con la paura che nella notte altra gente si spostasse
da Creta a Pireo, la compagnia navale ANEK LINES ha cancellato tutti
gli itinerari dai porti di Iraklio, Janià e Rezimno per Pireo e
viceversa.

Da
poco, più di 150 agricoltori di Ierapetra si sono mossi verso
Iraklio, mentre altri arrivano dalle provincie.
Nella
città di Janià la sede Comunale è occupata da questa mattina, e
alle 18.00 ci sarà una manifestazione nel centro cittadino.
Alle
17.00 altra chiamata a Pireo, da parte di gruppi di estrema sinistra
in appoggio degli agricoltori.

Nel
frattempo, ad Atene:
Scontri
con feriti questa mattina al Comune di Atene, dove si doveva
discutere sul parco distrutto giorni fa e la costruzione del
parcheggio in Patission street.
Molta
gente di tutte le età presente per protestare contro la decisione
del Comune.
Molti
manifestanti sono riusciti ad entrare da una porta secondaria e
distruggere una telecamera interna. Allo stesso tempo sono iniziati
gli scontri all’esterno del Comune, con gran uso di lacrimogeni. I
manifestanti si sono ritirati verso piazza Omonia, inseguiti e
caricati dai MAT.

 

Ci
sono due feriti, di cui uno grave, trasportato all’ospedale.

 

Category: cronologie

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2 Responses

  1. dallagrecia ha detto:

    puoi farlo tramite questo indirizzo:
    nartris@insiberia.net

    grazie delle correzioni, si provvederà

  2. deserto del reale ha detto:

    due correzioni su questo aggiornamento
    durante gli scontri per il parco di via patission sono stati attaccati i commissariati di Kipseli e ag.Panteleimonas con pietre e mazze (non con molotov)

    durante il corteo per Kuneva a Pireo le vernici sono state lanciate contro la celere fuori dagli uffici di Oikomet (l’ azienda degli schiavisti socialdemocratici per la quale lavorava Konstantina) e non fuori dal parlamento.

    ps come puo spedire qualquno materiale?
    dal deserto del reale